Si conferma che schemi, tabelle e grafici inclusi nelle 30 pagine possano derogare, pur mantenendo l’assoluta leggibilità degli stessi, al vincolo di font Arial (corpo 11/12 e interlinea 1,5) imposto per la parte meramente testuale della relazione. Il CIG da ritenersi valido per la presente procedura di gara è il seguente: B26544CEB3

Così come rappresentato per le vie brevi dall'ANAC, in relazione alla mancata comunicazione tra le piattaforme, la proroga per la scadenza della presentazione delle offerte disposta per la procedura in parola non è stata registrata ai fini del pagamento del contributo dovuto ai fini della partecipazione. Per questo motivo, solo ai fini del pagamento medesimo, risulta ancora valida la data di scadenza stabilita in fase di pubblicazione. Ciò premesso, si precisa che il pagamento del contributo può essere effettuato utilizzando gli altri sistemi previsti dal D.Lgs. n. 36/2023 e pertanto non è preclusa la partecipazione alla procedura di gara in parola. Sarà cura della Stazione Appaltante verificare la validità dei pagamenti effettuati oltre il 30 agosto 2024.

La pricedura corretta dopo aver effettuato l'accesso sulla piattaforma traspare è la seguente: Entrare nel menù GARE Nel menù a sinistra scegliere PROCEDURE APERTE Selezionare la procedura a cui si intende partecipare In alto a destra si troverà il pulsante per partecipare alla gara Per supporto è possibile contattare l’assistenza tecnica al numero: 0874/1835001

Il costo della manodopera calcolato dalla Stazione Appaltante è stato determinato a seguito di una stima del costo medio orario del lavoro per mansione moltiplicata per il numero totale delle ore lavorative richieste. Il costo medio orario del lavoro è stato stimato, in eccesso, a partire dalle tabelle pubblicate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 14/06/2024 - COSTO DEL LAVORO PER LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELLE COOPERATIVE DEL SETTORE SOCIO-SANITARIO ASSISTENZIALE-EDUCATIVO E DI INSERIMENTO LAVORATIVO e in considerazione del vigente CCNL PER LE LAVORATRICI E I LAVORATORI a tempo indeterminato DELLE COOPERATIVE DEL SETTORE SOCIO-SANITARIO ASSISTENZIALE-EDUCATIVO E DI INSERIMENTO LAVORATIVO. In considerazione di quanto sopra e di quanto precisato nella stessa richiesta di chiarimento, ovvero che le tabelle ministeriali rappresentano un dato di partenza, il costo della manodopera è stato computato considerando tutte le voci ivi riportate, al netto delle voci non applicabili all'appalto in oggetto: indennità professionali, indennità di funzione, altre indennità previste dal CCNL di riferimento non ordinariamente applicabili alla tipologia di servizio prestato (es. lavoro notturno, festivo, su turni, residenza in struttura, in reperibilità, per maneggio di denaro etc.), di cui agli articoli 78, 47, 54, 55, 57, 58, 81 del CCNL; non sono stati, quindi, computati gli oneri per la sicurezza in quanto fanno riferimento a spese generali dell’azienda, non sono rientranti fra i minimi salariali retributivi di cui all'articolo 110 del D.Lgs 36/2023 e sono dichiarati separatamente dal costo della manodopera in sede di offerta economica, come da art. 91 del D.Lgs. 36/2023. In conseguenza di quanto sopra, a titolo di esempio, il costo orario netto per gli assistenti domiciliari liv. C1 elaborato a seguito di specifica istruttoria, tenendo conto dei minimi salariali inderogabili, del CCNL e delle tabelle ministeriali vigenti con data Gennaio 2025, è stimato pari a € 19,53. Ricordando che resta discrezionalità della S.A. valutare la congruità dell'Offerta Economica dei partecipanti, si chiarisce che la stima della stazione appaltante non rappresenta un valore inderogabile e incomprimibile e che resta ferma la possibilità per l’operatore economico di dimostrare che il ribasso complessivo dell’importo a base di gara, ancorchè coinvolga i costi della manodopera, derivi da una più efficiente organizzazione aziendale ad esempio "adducendo come motivazione una migliore organizzazione del lavoro o la possibilità di beneficiare di sgravi fiscali o contributivi" (Cit. ANAC: del. 528/2023 e Rel. Illustrativa al bando tipo n. 1/2023). Con riferimento all'adeguamento dei prezzi, in considerazione della durata dell'appalto e delle potenziali proroghe si chiarisce che l'adeguamento avverrà ai sensi della normativa vigente e della lex specialis, art. 3.2 del DDG, laddove si fa riferimento all’art. 60 comma 3 lett. B) del Codice che contempla le variazioni delle retribuzioni contrattuali. Con riferimento alla quota di spese generali la S.A. non può esprimersi in merito all'impiego delle stesse ai fini del confronto competitivo, pur ritenendo congrua la previsione effettuata sulla base dei dati a disposizione ai fini progettuali.

L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria pari al 2% del valore complessivo dell’appalto. Si applicano le riduzioni di cui all’articolo 106, comma 8 del Codice. Il valore complessivo su cui va calcolata la garanzia provvisoria per i contratti sopra soglia è il valore globale stimato di cui al DDG, comprensivo di opzioni, quinto d'obbligo e proroghe, pari a 3.594.181,53.

Si conferma.